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UMBRIA - Al Centro Servizi Camerali G.Alessi la premiazione “Oro Verde dell’Umbria” 2024

olio

Cresce l’attesa per la giornata di martedì 5 marzo quando al Centro Servizi Camerali Galeazzo Alessi, in pieno centro storico di Perugia, si svolgerà a partire dalle ore 10 la cerimonia di premiazione dei vincitori della XXV Edizione del Concorso regionale “Oro Verde dell’Umbria” e in cui si scopriranno gli oli che parteciperanno al Concorso nazionale Ercole Olivario. Intanto qualche giorno fa a  Perugia, presso la sede della Camera di commercio dell’Umbria, è iniziata la fase di assaggio e valutazione organizzata in modo anonimo e che ha coinvolto una giuria costituita da 16 degustatori, guidati dalle mani esperte della capo panel Angela Canale, coadiuvata dal decano degli assaggiatori Giulio Scatolini.

La Camera di commercio dell’Umbria è impegnata da oltre un trentennio in attività di promozione e valorizzazione dell’olivicoltura di qualità, dando vita prima al Premio Nazionale Ercole Olivario e quindi al Premio Regionale Oro Verde dell’Umbria. L’Umbria, come noto, è considerata una delle aree olivicole più interessanti dell’Italia, sia per l’alto livello qualitativo delle produzioni, sia per la stretta correlazione esistente con il tessuto economico sociale e per i risvolti etici e ambientali. Il Premio Regionale nasce proprio per valorizzare l’olio umbro come prodotto tipico per eccellenza , elemento centrale di valorizzazione dei tesori agroalimentari presenti in Umbria e strumento principale di integrazione dell’intera filiera agroalimentare.

La forza del Premio “Oro Verde dell’Umbria” è senza dubbio data dall’organizzazione, che vede l’integrazione operativa tra pubblico e privato e che nel susseguirsi delle varie edizioni ha adeguato regolamenti e articolazioni, ponendosi attenta alle evoluzioni economiche in atto e alle nuove indicazioni comunitarie, sempre più attente alle risorse tipiche del nostro territorio.

Il meccanismo è semplice ma rigido: “Oro Verde” è infatti l’unico premio in cui un incaricato dell’organizzazione si reca in azienda per prelevare l’olio e verificarne l’origine, in cui la fase di assaggio è organizzata in modo anonimo e coinvolge una giuria costituita da 16 degustatori.

Il Concorso premia:

- i primi tre classificati nella categoria Olio Dop Umbria;
- il vincitore del Premio Piccole Produzioni (per la categoria di partecipanti che assicurano la commercializzazione in proprio di un lotto omogeneo di almeno 5 hl);
- il vincitore del Premio “Qualità Immagine - Prof. GianFrancesco Montedoro”, all’olio che si contraddistingue, oltre per la qualità dell’olio, per il design e la funzionalità della bottiglia.

Saranno inoltre assegnate le seguenti Menzioni di Merito:

- al vincitore della Menzione di merito olio Biologico al prodotto certificato a norma di legge, che otterrà il punteggio più alto tra gli oli biologici finalisti;

- ai vincitori della Menzione di merito Impresa Donna dedicata alla valorizzazione e incentivazione delle imprese femminili;

- al vincitore della Menzione di merito Impresa Digital Communication alle realtà aziendali che investono nella comunicazione e nello sviluppo della cultura digitale;

- al miglior olio extravergine.

Sarà infine assegnato anche il Premio Giorgio Phellas, il turismo dell’olio, al fine di valorizzare e incentivare le realtà che investono nell’oleoturismo.

 Al saluto del Presidente della Camera di Commercio dell'Umbria e del Comitato di Coordinamento del Concorso Giorgio Mencaroni, seguirà un Focus a cura di Luigi Pittalis sulle “Famiglie di valore: come il modello di gestione delle aziende familiari è in grado di sostenere lo sviluppo delle imprese alla luce delle trasformazioni della società e dei consumi”. A chiudere, l’intervento dell'Assessore alle Politiche Agricole e Agroalimentari e alla Tutela e Valorizzazione Ambientale dell'Umbria Roberto Morroni. L’inizio della cerimonia di premiazione vera e propria è previsto intorno alle ore 12.  

Sempre martedì 5, inoltre, verranno resi noti gli oli che parteciperanno al Concorso Nazionale Ercole Olivario, la cui cerimonia di premiazione si terrà il prossimo 6 Aprile e che anche nell’edizione 2024 ha visto confermato l’en plein di partecipazione di tutte e 17 le regioni ad alta vocazione olivicola d’Italia (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria, Veneto).

 

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